Nel lontano 1947 nasce un grande sogno che tutti, almeno una volta, abbiamo fatto.
L’uscita della prima auto col marchio Ferrari, la 125 S, ha plasmato i sogni di tutti: grandi e bambini che sentivano il desiderio e il brivido di domare un circuito con la potenza del Cavallino Rampante, guidare una vera Ferrari su pista..
Il sogno, per chi vuole, può diventare realtà.
I circuiti migliori per guidare una Ferrari in Italia
Per scoprire se in te si cela un novello Nuvolari, fai il pieno (alla tua macchina), parti e dirigiti a Imola. Raggiungi Via Fratelli Rosselli, 2 e parcheggia: vai in pista che ti aspetta un brivido. L’Autodromo di Imola “Enzo e Dino Ferrari”, conosciuto in tutto il mondo per le competizioni che si svolgono come la tappa ufficiale “F1” e “Superbike”, fu inaugurato il 25 aprile 1953. È da sempre stato considerato all’avanguardia per la sua flessibilità e funzionalità. Oltre a corse automobilistiche, ospita vari eventi musicali e culturali. Viene usato anche dalle case automobilistiche e motociclistiche per i test dei veicoli.
Lungo 4.909 km, si presenta come un circuito molto tecnico con un tracciato difficile da capire, 22 curve e staccate complesse, 4 rettilinei. Per i guidatori amatoriali, i giri possono essere svolti a ritmi ridotti.
Cuore ancora a posto? L’adrenalina è tornata a livelli normali? Allora ti propongo un salto al World Circuit di Misano Simoncelli che si trova nella via dedicata al mancato Daijiro Kato. Luogo facilmente raggiungibile, accoglie da sempre manifestazioni sportive di profilo mondiale. Pista lunga 4.226 km con una larghezza minima di 12 metri è composta da 16 curve (di cui dieci a destra e sei a sinistra) e sei rettilinei (per un complesso di 1.850 km). Una caratteristica di questo circuito è quella di essere illuminata artificialmente. Questo tracciato, considerato uno dei più belli dove poter dar sfogo alla propria passione, ti darà la possibilità di sentirti un vero maestro del volante.
Ci stai prendendo gusto vero? Allora via, facciamo un po’ di “strada normale” e arriviamo al circuito di Vallelunga, che si trova a Campagnano (RM) in via Mola Maggiorano, 4/6. L’autodromo nasce nel 1957 dalle ceneri di un ippodromo (non aveva realmente preso fuoco, ma ne ha preso il posto). È considerata la pista adatta a test automobilistici e nel 2004 ha ricevuto l’omologazione FIA che la rende utilizzabile anche per i test di F1. Si snoda per 4.085 km, l’asfalto ha un ottimo grip e con le sue 14 curve e 6 rettilinei offre un buon compromesso fra velocità e agilità.
Altro circuito pieno di storia, ricordi, fascino e amore per la velocità e la rossa è l’autodromo del Mugello. Lo troviamo in viale Giacomo Matteotti, 72 fra Scarperia e San Pietro (FI). La sua storia inizia nel lontano 1914 con una pista senza asfalto ed arriva ad oggi come circuito al top. Tappa del campionato del mondo “Moto GP” è anche sede di test e prove. La pista, lunga 5.245 km, si snoda fra boschi e verde, in un saliscendi tra le colline toscane, accompagnato da 15 curve e 7 rettilinei, che la rendono, per piloti professionisti e non, irresistibilmente affascinante.
Se vuoi respirare l’aria del mare, Adria ti aspetta in località Smergoncino (RO) (che a dispetto del nome, ha luoghi affascinanti) con un Autodromo di 2.702 km, composto da 7 rettilinei e 8 curve.
Considerato uno dei circuiti più belli ed emozionanti, ha ricevuto dalla FIA l’omologazione per i test di F1. Il vanto di questo autodromo è quello di essere l’unico al mondo ad essere dotato di paddock coperto.
Per ultimo, ti parlo del piacere più grande in assoluto, quello che ti lascerà le tracce di pneumatici nei ricordi, l’odore della gomma accompagnerà sempre le tue narici e i tuoi sogni non avranno più solo immagini, ma anche profumi, rumori ed emozioni.
Come avrai capito, ci troviamo all’Autodromo di Monza (MI)! Considerato il vero e proprio tempio della velocità, è il più grande complesso di questo genere, nel mondo e il più amato. Composto da 9 curve impegnative e 4 lunghi rettilinei per un totale di 5.793 km, trasmette sensazioni uniche sia a piloti professionisti che amatoriali. Chiunque l’ha provato, alla guida di una Ferrari, ha impresso nel cuore ogni frazione di secondo passato su quella pista.
Modelli
Esistono gruppi specifici che confezionano il tuo giro in pista, dai un’occhiata su RegaliIdeali,su Regali24 e a tutti gli altri. Sono loro che mettono a disposizione auto di diverse marche.
Le Ferrari che puoi guidare su pista, in genere sono: Ferrari F 458. Ferrari F 488. Ferrari F 488 GTB e Ferrari F430.
Cosa comprende l’esperienza
Il pacchetto corsa, comprende diversi servizi che a grandi linee sono i seguenti:
- presentazione e disbrigo pratiche e moduli;
- descrizione della supercar che guiderai, con un occhio particolare alle caratteristiche e alle prestazioni;
- consumi di carburante e usura vettura;
- assistenza di un copilota seduto a fianco (per fortuna);
- importantissime indicazioni su assetto di guida, frenata, accelerazione, marcia, traiettorie in uscita o entrata curva (insomma ti dicono come guidare);
- diritti di entrata in pista;
- assicurazione Rc e Kasko;
- attestato di partecipazione personalizzato che guarderai sempre pieno di orgoglio: è possibile anche la foto con il pilota per dare maggiore credito all’attestato;
- fornitura abbigliamento tecnico dove richiesto;
- giro di ricognizione della pista con Suv o Shuttle.
- e ovviamente la cosa più importante: il giro della pista (o i giri), con la Ferrari scelta!
In genere ti consiglieranno almeno 2/3 giri perchè un solo giro non ti dà la possibilità di apprezzare l’esperienza in quanto è inteso come “in” e “out” dai box. Questo vuol dire che con un solo giro, passerai parte del tragitto sulla corsia dei box.
Ovviamente, per questioni di sicurezza, la direzione dell’autodromo si può riservare di sospendere momentaneamente la gara per, ad esempio, il recupero di un veicolo dalla pista, quindi tutti dovranno uscire dalla pista allineandosi nella corsia dei box, in attesa di poter riprendere il giro.
Prezzo per guidare una Ferrari su pista
Quanto può costare realizzare il sogno di pilotare su pista una vera Ferrari? I costi variano in base al circuito scelto (ce ne sono diversi altri disponibili in Italia), al tipo di auto (non c’è un modello unico di Ferrari) e al numero di giri.
Indicativamente partiamo da un prezzo di 79€ per un giro fino a raggiungere 1.679€ per 10 giri nel circuito di Monza! Bisogna tener conto che i pacchetti corsa vengono venduti anche online e spesso si trovano degli sconti o delle offerte, quindi ti consiglio di guardare un po’ in giro, di informarti bene e di controllare tutte quelle che possono essere le caratteristiche che, in qualche modo, ti interessano o ti attraggono più di altre. Inoltre, è importante controllare perfettamente cosa contiene il pacchetto, in quanto, da gruppo a gruppo, può variare leggermente.
Il kit corsa può essere anche un originale ed inaspettato regalo, sicuramente apprezzato da tutti quelli che amano auto, rombi, velocità ed esperienze indimenticabili.
Quindi cosa aspetti?
Unica raccomandazione: quando risali sulla tua macchina e ti trovi davanti ad un semaforo, non iniziare a sgasare in attesa che scatti il verde, non sei più in pista.
